La notizia dell’assegnazione del Premio Pritzker all’architetto giapponese Riken Yamamoto è per noi motivo di gioia, poiché condividiamo la sua visione della comunità nella creazione di spazi abitativi significativi. Yamamoto, 78 anni, è stato annunciato come vincitore del prestigioso Premio Pritzker 2024, il più importante riconoscimento nel campo dell’architettura. Nel corso della sua carriera, si è concentrato sulla creazione di legami tra la sfera pubblica e privata, ispirando la costruzione di società armoniose nonostante le differenze culturali, economiche, politiche e sociali.
La sua filosofia architettonica si basa sull’importanza della comunità nella creazione di spazi abitativi significativi. Yamamoto sostiene che la privacy non dovrebbe ostacolare la vita comunitaria, ma piuttosto favorirla. Egli respinge le concezioni tradizionali di libertà e privacy, proponendo l’integrazione dell’abitazione nella comunità anziché considerarla estranea.
Yamamoto ha sviluppato un approccio architettonico che promuove l’armonia tra le culture e le generazioni, creando spazi che facilitano la convivenza e il sostegno reciproco tra i residenti. Il suo lavoro si distingue per la capacità di adattare influenze internazionali e principi modernisti alle esigenze e alle tradizioni locali, contribuendo alla prosperità della vita.
Il presidente della Hyatt Foundation, Tom Pritzker, ha elogiato l’approccio di Yamamoto, evidenziando che il suo lavoro non si limita alla creazione di spazi abitativi, ma alla costruzione di comunità in cui le persone possono vivere e interagire insieme. Il premio è stato assegnato anche per il suo impegno nel sensibilizzare la comunità sulla responsabilità sociale dell’architettura e per la sua capacità di sfidare le convenzioni architettoniche per rispondere alle esigenze della società in modo innovativo e inclusivo.